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I RISCHI DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO NEL NOSTRO TERRITORIO

Il 19 settembre 2024, a qualche chilometro da Cotignola (RA) esonda il Senio, ancora una volta.

Anche Fonderia Morini è stata coinvolta, e di seguito riportiamo le parole del nostro presidente Enrico Morini ai microfoni del TG3.

A tutti i nostri clienti

Comunichiamo che la nostra azienda Fonderia Morini è stata coinvolta nella recente alluvione della Romagna e di avere ripreso le nostre attività solo nella giornata di lunedì 23 settembre 2024.

Avviati lavori sulla copertura del sito produttivo: ventilazione migliorata, maggior comfort acustico e un’impronta dell’impianto sempre più green.

Il 25 e il 26 maggio 2024 si svolgerà una delle più importanti manifestazioni sportive del nostro territorio, la “100 km del Passatore”, ormai giunta alla sua 49° edizione, organizzata dall’ASD 100 km del Passatore.

Intitolata alla storica figura del folklore romagnolo, la corsa è anche una tappa ufficiale del Campionato Italiano Fidal Assoluto e Master.

I circa 3000 concorrenti confermati sono pronti ad affrontare il lungo percorso che collega la città di Firenze a Faenza, animati dai valori di sportività e di grinta che contraddistinguono la manifestazione sin dalle sue origini.

La passione dei partecipanti si unisce a quella del pubblico e soprattutto degli oltre 500 volontari che rendono ogni anno possibile lo svolgimento della corsa in sicurezza, grazie ai numerosi punti di ristoro e di soccorso medico disseminati lungo il percorso.

Anche i numerosi sponsor, tra cui Fonderia Morini, hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, nonostante il danno economico rappresentato dall’improvvisa cancellazione della scorsa edizione a causa dell’alluvione che ha duramente colpito la Romagna pochi giorni prima dell’evento.

 

La nostra azienda è orgogliosa di supportare un ambizioso progetto sportivo del territorio ravennate.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica FarrVela, formata da giovanissimi velisti romagnoli e dai loro genitori, intende realizzare un percorso unico nel suo genere in Italia.  I ragazzi provengono da diversi Circoli nautici (Circolo Velico Ravennate e Circolo Nautico del Savio), dove hanno potuto apprendere competenze di vela e di regata, e soprattutto dove sono nate l’amicizia e la collaborazione che hanno portato all’idea di esplorare un mondo ancora più complesso, quello della vela d’altura, solitamente appannaggio di equipaggi di velisti adulti ed esperti.